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Detto delle tipologie di giocata ammesse dall’ADM, vediamo ora quali sono i pronostici quotati dai bookmaker in relazione ad una singola gara o a una manifestazione:

• Vincente corsa; la scommessa consiste nel pronosticare quale cavallo vincerà la corsa, piazzandosi al primo posto nell’ordine di arrivo al traguardo;
• Vincente manifestazione; il giocatore punta sul quale cavallo vincerà il concorso al quale partecipa;
• Antepost (evento o manifestazione); è possibile effettuare una puntata di questo tipo per pronosticare in anticipo l’esito di un evento o di una manifestazione in assenza della comunicazione ufficiale dei cavalli partenti al momento della formazione del ‘programma complementare’. Il termine ultimo per piazzare una scommessa ‘antepost’ è il giorno che precede lo svolgimento della gara; in caso di mancata partecipazione del cavallo oggetto della scommessa, quest’ultima viene ritenuta perdente;
• Piazzato; scegliendo questa opzione, lo scommettitore punta sulla possibilità che un cavallo ottenga un buon piazzamento, generalmente tra il primo e il quarto posto. Esistono, infatti, diverse opzioni per questo tipo di puntata: “Piazzato 1-2”, ad esempio, è una scommessa che risulta vincente se il cavallo chiude in prima o seconda posizione. “Piazzato 1-3”, invece, viene pagata quando il cavallo su cui si è scommesso si piazza entro le prime tre posizioni; alcune agenzie quotano anche il piazzamento tra i primi quattro;
• Accoppiata; scommessa doppia, mediante la quale il giocatore cerca di pronosticare l’ordine di arrivo al traguardo di due cavalli in gara. Una giocata accoppiata può essere in ordine o meno; nel primo caso, si punta su l’esatto ordine d’arrivo dei cavalli, pronosticando quale taglierà il traguardo per primo e quale per secondo. Nel caso di un’accoppiata in qualsiasi ordine, è sufficiente che i due cavalli su cui si è scommesso arrivino prima o secondo, senza alcuna precedenza dell’uno sull’altro;
• Trio; simile all’accoppiata, questa scommessa consente di puntare su tre cavalli anziché due. La struttura del ‘trio’ (o tris) può essere di due tipi: in ordine oppure in disordine. La prima impone di pronosticare l’esatto ordine di arrivo dei cavalli che si piazzano ai primi tre posti; la seconda, invece, risulta vincente se si punta su tre cavalli e questi concludono, in ordine sparso, entro le prime tre posizioni;
• Pari o dispari; ad ogni cavallo in gara viene assegnato un numero di pettorina che va da 1 al numero corrispondente a quello dei partecipanti. Perciò è possibile scommettere sull’eventualità che a vincere la corsa sia un cavallo con un numero di pettorina pari o dispari. In caso di arrivo a pari merito di due cavalli associato a due numeri di cui uno pari e uno dispari, la quota della scommessa viene equiparata a 1.