Bonus quote maggiorate siti di scommesse

Tra i vari incentivi proposti dai bookmakers che operano sulle piattaforme di betting online, rientra un particolare tipo di bonus, meglio noto come “quota maggiorata”. Si tratta di un particolare tipo di quota, il cui valore può differire in maniera significativa da quelle normalmente disponibili sul mercato, in quanto incluse in un meccanismo promozionale o di premiazione nell’ambito di iniziative riservate a nuovi utenti oppure agli scommettitori che sono già registrati sulla piattaforma del bookmaker. Vediamo nel nostro approfondimento tutto quanto c’è da sapere sul bonus quote maggiorate.

Come molti scommettitori già sapranno, la ‘quota’ è il valore numerico assegnato ai vari pronostici che possono essere formulati in relazione ad un singolo evento. Prendiamo, ad esempio, una partita di calcio; i risultati possibili sono tre: vittoria interna, pareggio, vittoria esterna, indicati rispettivamente con ‘1’, ‘X’ e ‘2’. Le agenzie di scommesse, in base ad una serie di parametri, assegnano un valore a ciascuna delle tre opzioni; in altre parole, ‘traducono’ in quote le probabilità (stimate) che ha un pronostico di concretizzarsi. La stima è fatta in funzione di parametri statistici e di mercato, utilizzando appositi modelli matematici. Di conseguenza, per lo stesso evento, ogni bookmaker propone le proprie quote, che possono essere più o meno distanti da quelle di altri competitor; ciò è dovuto non soltanto alle differenti strategie di mercato e di gestione del rischio ma anche al margine che le agenzie includono nelle quotazioni. Di norma, però, i coefficienti assegnati ai singoli eventi non si discostano troppo gli uni dagli altri, soprattutto se l’esito di un determinato evento è considerato molto probabile (ciò accade quando, ad esempio, si affrontano due squadre e una è considerata nettamente più forte dell’altra).

Per questo, i bookmaker fanno spesso ricorso al meccanismo promozionale delle quote maggiorate; come si può facilmente intuire, si tratta di quote il cui valore è più alto rispetto a quello standard formulato dalla stessa agenzia di scommesse. A tal riguardo, va considerato come i flussi di giocata possono alterare, nel corso del tempo, la quota singola, al pari di altri fattori incidentali come infortuni, squalifiche e altri eventi extra-campo. Per questo, una quota maggiorata non deve essere solo più alta del normale, ma deve superare di almeno un 10-15% il coefficiente di riferimento. Di base, però, si tratta di quote sensibilmente più alte della media di mercato, che possono raggiungere un valore due o tre volte superiore a quello di partenza. Esempio: un pronostico normalmente quotato tra 1,50 e 1,60 viene proposto a 3,00 o 4,00 volte la posta.